A tutto fascino intervista

12138354_173471619664432_6708601413648967572_oAppena 16 anni ma con le idee molto chiare e una promettente carriera – presumibilmente luminosa – agli albori. Nella vetrina dell’oreficeria dell’Italian Beauty, si affaccia un piccolo gioiello: è la bionda teen Sara Incrocci, di Pescia (provincia di Pistoia). Giovanissima ma già fidanzata, ambiziosa e sicura di sé. Con in testa grandi obiettivi, da raggiungere magari nell’amata Londra o in una grande città italiana.

12065621_173470249664569_4126152314366083307_nQuando hai iniziato a posare?
“Quasi un anno fa, a gennaio dell’anno scorso. Vinsi uno shooting gratis a Pistoia: mi divertii tanto e mi sentì bene, a mio agio. Poi mandai le foto a diverse agenzie, feci un casting e mi presero. Dopo ho fatto anche un coach di portamento e scattato con altri fotografi”.

Cosa provi davanti all’obiettivo?IMG_5022
“Mi viene naturale posare, lo faccio volentieri: mi garba proprio. Per me è un lavoro, ma è come se anche la prima volta che l’ho fatto io l’avessi già fatto molte altre volte”.

La tua famiglia è d’accordo?
“Sì, in realtà è stata mia mamma a chiedermi di provare a mandare le foto alle agenzie. Mi ha detto: perché non provi? Mio babbo è d’accordo ed è contento, ma mia madre mi aiuta di più a gestire gli appuntamenti, mi accompagna, viene a firmare le liberatorie”.

_H1U1770Sarà il tuo lavoro?
“Mi garberebbe diventare modella professionista, ma nel caso non ci riuscissi mi piacerebbe fare la maestra o la professoressa. Ho cominciato abbastanza presto, ho ancora un paio d’anni per fare esperienza e migliorare. A 18 anni cercherò di farlo ancora più seriamente, per far sì che possa diventare un lavoro vero”.

Generi preferiti?AH1U5147
“Bianco e nero e costume, foto fatte all’aperto e non in studio. Ancora meglio al mare o al fiume, perché adoro l’acqua”.

Altri tuoi hobby?
“Giocare a tennis e studiare inglese e le lingue straniere in genere”.

Del tuo fisico cosa ti piace?
“La faccia e le mani. Qualcosa che non mi piace è l’altezza (170 cm): per fare foto va bene, ma per sfilare cercano ragazze più alte. Forse qualche cm in più riesco ancora a farlo, speriamo”.

12034469_503348313175180_4430505683192027929_oCos’è per te il fascino?
“Secondo me è saper indossare un bel vestito. Poi comunque è cosa soggettiva, come anche l’eleganza: a me mi garba vestirmi sempre bene, al sabato sera o nel weekend, con un bell’abito invece dei soliti jeans”.

 

Non ti piacciono i jeans strappati?DI3A4173
“Non tanto. Non posso andare a scuola con il tacco 20, ma almeno con gli stivali con tacco sì”.

Il fidanzato è geloso?
“No. A volte mi accompagna anche lui agli shooting, non sempre ci fidiamo delle persone, almeno la prima volta. Qualche volta, magari, se faccio una foto un po’ più spinta o hot mi dice di non pubblicarla su Facebook. Ma non abbiamo mai avuto problemi”.

Sei religiosa?
“Sono cristiana, ma da quando ho finito la cresima non ci vado quasi mai in chiesa”.

AH1U5185Tra cinque anni come ti immagini?
“Sulle passerelle e sui giornali, tipo Vogue o Elle”.

Ambiziosa!
“Sì infatti, penso in grande, credo sia giusto così: se ti abbassi, non arriverai mai a raggiungere gli scopi della vita”.

Caratterialmente come sei?
“Molto gelosa – io sì – e possessiva! Però sono anche generosa, sensibile, ottimista, solare: mi piace ridere”.

Sicura di te?11222096_173471286331132_4163323877675016620_o
“Non possiamo buttarci giù: specialmente in questo lavoro, devi essere sempre sicura di te”.

C’è più amicizia o invidia tra le ragazze?
“Con le ragazze dell’agenzia c’è amicizia, ci scambiamo anche vestiti, scarpe, ecc. Invece, purtroppo, nei concorsi di bellezza c’è molta invidia e competizione. Il concorso è diverso da una sfilata di moda. Tutte puntano a essere belle e vincere”.

In futuro vorrai una famiglia?
“Da quando sono piccola, penso che mi piacerebbe diventare mamma giovane, ma con questo lavoro non so se sarà possibile. Comunque sia, la famiglia è una cosa importante nella vita, ne farò una prima o poi”.

12034393_503338446509500_9054677795569930238_oTi pensi in un posto diverso da dove vivi?
“Vivo in una cittadina molto piccola, per lavorare devo spostarmi almeno verso Firenze o Lucca. Mi piacerebbe vivere a Milano, Roma o anche a Londra, tanto parlo bene inglese. Anche se so che là non c’è il mare”.

Neanche a Milano.
“Ma c’è la moda e tante altre opportunità. A Roma, invece, il mare non è poi tanto lontano”.

 

12 novembre 2015 alle ore 19:21